Salve bella gente,
come vi avevo promesso nella mia guida alla configurazione di un Mac per lo sviluppo, è arrivato il momento di configurare un po’ di cosucce anche su Windows 11. In linea di principio dovrebbe funzionare tutto su una qualsiasi versione di windows > w10 20h2 quindi se siete ancora con win 10 don’t worries!
Tra le cose su cui ultimamente mi sto intrippando male ci sono le shell, e secondo voi potevo mai non portarvi una shell aftermarket in una mia guida? appunto! Partiamo con Oh-My-Posh (yep il nome è simile a oh-my-zsh ed anche le funzionalità) e senza troppi indugi apriamo windows powershell e digitiamo il comando:
winget install JanDeDobbeleer.OhMyPosh
Boom! Fatto oh-my-posh è installata ma non viene caricato automaticamente all’avvio di pwsh, per impostare l’autoload prima di tutto cambiamo i permessi di powershell (lanciandolo come admin) con
Set-ExecutionPolicy -ExecutionPolicy RemoteSigned -Scope LocalMachine
e così abbiamo permesso l’esecuzione di script in locale, adesso andiamo a creare uno script di avvio con il caro notepad ed incolliamo lo script di lancio
notepad $PROFILE # Per aprire notepad al file che ci interessa modificare e quindi incolliamo il seguente comando oh-my-posh --init --shell pwsh --config $env:POSH_THEMES_PATH/M365Princess.omp.json | Invoke-Expression # da notare che "M365Princess.omp.json" è il nome del tema del terminale, volendo potete mettere quello che più vi piace
settato l’avvio di oh-my-posh ci sono ancora alcune cose da sistemare per fare un lavoro fatto bene, prima di tutto installare i Nerd font scaricabili da qui (sono dei font particolari con dei simboli speciali come il logo di ubuntu o il logo della branch) in realtà io non li ho installati tutti perché già sapevo quale tema avrei usato e nel caso voleste seguire questa strada più minimale vi basta installare solo Meslo LG M Regular Nerd Font Complete Windows Compatible, se invece volete un po` giocare e provare allora vi consiglio di installarli tutti in blocco (tanto tutti saranno un centinaio di mega scarsi).
Risolto con la shell ed i font che ne dite di installare un terminale più carino? Magari in fluent? Ci basta usare il nuovo fiammante terminale di mamma Microsoft dallo store ma ovviamente noi non lo scaricheremo dallo store (sebbene sia esattamente la stessa cosa), quindi terminale alla mano
winget install Microsoft.WindowsTerminal
una volta installato una configurazione veloce, in cui lo imposteremo come predefinito ed il cambio del font di default con Meslo sarà tutto quello che occorre.
Che dite? Ci piace?
Ora non ci resta che installare un po’ di sdk per Java ( i canonici Temurin 8, 11, 17) e visto che su winget troviamo anche IntelliJ Community perchè non installare anche l’IDE?
winget install EclipseAdoptium.Temurin.8 winget install EclipseAdoptium.Temurin.11 winget install EclipseAdoptium.Temurin.17 winget install JetBrains.IntelliJIDEA.Community
ecco fatto, Java è sistemata, passiamo a Python (io preferisco la versione 3.9.7 e approfitto del fatto che non uso l’ultima, per mostrarvi come installare una versione specifica da winget)
winget install Python.Python.3 -v 3.9.7150.0 # la sintassi è super semplice basta specificare con -v la versione che si vuole, oppure, omettendola, si scaricherà l'ultima. visto che ci troviamo installiamo anche Pycharm. winget install JetBrains.Pycharm.Community -v 213.6461.77
Sistemate le incombenze più grandi terminiamo il giro degli SDK con .NET 6 e VSCode
winget install Microsoft.dotnet winget install Microsoft.VisualStudioCode
Chiudiamo la guida con un piccolo tips, sapete che con “winget export file.json” e “winget import file.json” è possibile salvare tutte le dipendenze per una gestione migliore? Bene vi lascio un piccolo gist da scaricare (per i più pigri 😉)
e quindi installate il tutto con
winget import DevTools - WinGet.json